Base

L'aria compressa contiene i contaminanti come l’acqua, olio e particole, i quali devono essere rimossi o ridotti a un livello accettabile, fino alla base specificata dalla direttiva dipendendo dall'applicazione. La norma ISO 8573-1 specifica le classi di purezza / qualità dell'aria per contaminanti elencati. L'umidità (contenuto di vapore acqueo) è espressa in termini di Punto di rugiada in pressione (PDP) in cui il punto di rugiada è la temperatura alla quale l'aria è satura al 100% di umidità. Quando la temperatura dell'aria si riduce o scende sotto del punto di rugiada, si formerà la condensa. La riduzione del contenuto d'acqua fino al punto di rugiada in pressione + 3 ° C si ottiene generalmente con essiccatori a ciclo frigorifero.

Gli essiccatori ad aria compressa a ciclo frigorifero RDP sono stati progettati per separare efficacemente l'acqua dall'aria compressa, riducendo così il punto di rugiada in pressione fino a + 3 ° C.

L'essiccazione si ottiene in base al principio del raffreddamento che avviene all'interno di uno scambiatore di calore a 3 stadi altamente efficiente e ultra compatto. Nel primo stadio (scambiatore di calore aria-aria) l'aria calda e umida in ingresso, viene pre-raffreddata dall'aria fredda in uscita. Nel secondo stadio (evaporatore di aria / refrigerante) si verifica un'intensa condensazione dell'acqua dovuta al raffreddamento dell'aria.

Nel terzo stadio, tutta l'acqua di condensa è separata dal flusso principale dell’aria compressa da un demister integrato. Un design collaudato e robusto consente un funzionamento efficiente e affidabile, un'installazione rapida e una manutenzione semplice.

Componenti principali

Il funzionamento dell'essiccatore ad aria compressa a ciclo frigorifero può essere suddiviso in due circuiti indipendenti:

CIRCUITO ARIA COMPRESSA
L'aria compressa calda e umida entra nello scambiatore di calore a tre stadi. Nella prima fase "aria-aria" (a) l'aria in entrata è pre-raffreddata dall'aria fredda in uscita. Questa fase è importante dal punto di vista del risparmio energetico e per un funzionamento stabile dell'intero sistema. Nel secondo stadio "refrigerante ad aria" (b) l'aria viene raffreddata dal refrigerante. In questa fase il vapore si condensa in acqua liquida. Nel terzo stadio "demister" (c) separa tutta l'acqua liquida dal flusso d'aria. L'aria secca e fredda, entra quindi di nuovo nel "Primo stadio" (a) dove viene riscaldata nuovamente dall'aria calda in ingresso. Oltre alla funzione di risparmio energetico, questa fase garantisce anche che l'aria secca in uscita dall'essiccatore sia sufficientemente calda da impedire la formazione di condensa sul lato esterno delle tubazioni a valle. La condensata viene scaricata dal sistema tramite lo scarico elettronico.

CIRCUITO FRIGORIFERO
La circolazione del gas refrigerante nel circuito è fornita da un compressore ermetico ad alta efficienza (4). Il compressore aumenta la pressione del gas che viene quindi raffreddato e liquefatto nel condensatore (5). La ventola elettrica sul condensatore può essere controllata dal sensore di temperatura o pressione. Il refrigerante liquido scorre quindi attraverso il tubo capillare o la valvola di espansione termostatica (8) che reagisce come dispositivo di misurazione per ridurre la pressione del refrigerante. La riduzione della pressione è una funzione di progettazione per raggiungere la temperatura target all'interno dell'evaporatore (pressione più bassa = temperatura più bassa). Il filtro (7) installato a monte del dispositivo di misurazione intercetta le impurità e garantisce un funzionamento affidabile del sistema. Il refrigerante a bassa pressione sotto forma di gas rientra quindi nuovamente nel compressore, dopo aver passato il modulo scambiatore di calore (1).

Gli essiccatori ad aria compressa a ciclo frigorifero RDP funzionano in base al principio di funzionamento "non ciclico", il che significa che quando l'essiccatore è privo di carico ( quando il flusso di aria compressa è assente o basso) "la valvole di bypass del gas caldo" (6) rilascia parte del gas refrigerante caldo (dal lato di scarico del compressore) al lato di aspirazione del compressore. Di conseguenza, la pressione / temperatura di evaporazione sarà costante al valore preimpostato in fabbrica.

In caso di temperatura di scarico elevata, l'interruttore termico arresta il compressore prima che si verifichino danni permanenti. A seconda delle dimensioni dell'essiccatore, sul circuito del gas refrigerante sono installati ulteriori dispositivi di sicurezza / protezione (pressostato di bassa pressione, pressostato di alta pressione).
Gli essiccatori più piccoli sono dotati di un controller di base che controlla principalmente il punto di rugiada dell'aria compressa. Gli essiccatori più grandi sono dotati di controller con il programma più largo, offrendo funzionalità del controllo e monitoraggio più avanzato.